      
Uomini single (soli)
Gli uomini, superati i
trenta anni, nella posizione di single, provengono, spesso, da
esperienze matrimoniali e di convivenza ovviamente interrotte o senza
seguito.Talvolta, hanno generato figli nell’ambito di questi rapporti.Una
parte degli uomini, ritornati soli, incontrano difficoltà oggettive al
fine di instaurare una nuova relazione stabile e duratura.
Come mai si verifica tale
circostanza?
Il primo ostacolo
affinché tale condizione si verifichi è costituito dalla diffidenza
delle donne.
Infatti, doversi
correlare con degli uomini che hanno già fallito (magari anche più
volte) nel rapporto relazionale fa scattare nella donna riflessioni che
conducono inevitabilmente al timore di poter incorrere in una funzione
ciclica che conduca, quasi certamente, alla incompatibilità.
Il secondo motivo per
cui l’uomo, spesso, resta solo è certamente il non avere spazio
sufficiente per dedicarsi adeguatamente ad un rapporto relazionale con
l’altro sesso.
Infatti, pur essendo
la donna particolarmente predisposta e comprensiva, sorgono inevitabili
incompatibilità causate dalla quasi totale assenza dell’uomo nel portare
avanti una relazione.
Per questo motivo, le
donne che svolgono lo stesso lavoro o professione del loro uomo, hanno
la facoltà di poterlo frequentare più spesso e di condividerne gli
interessi, comprendendo, soprattutto, lo svolgimento dell’attività
lavorativa.
Le altre donne,
invece, prive di attenzioni, prive della presenza del proprio uomo e
disorientate dalla diversità del loro ritmo, si allontanano e, pian
piano, si divincolano da un rapporto che non le appaga.
Un ulteriore motivo
per il quale l’uomo non riesce a realizzare un rapporto duraturo con una
donna è che, pare, coltivi più interessi della propria partner.
Forse questa facoltà
gli è propria in quanto ha avuto sempre più tempo della donna,
soprattutto mentale, abituato - come è sempre stato - a comandare, a non
occuparsi della vita familiare e dei figli, ad avere, forse nel DNA, una
minore complessità mentale della donna (oltre che fisica),
caratteristiche che lo rendono più predisposto alle occupazioni che lo
possano distrarre.
Questa attitudine non
è assolutamente errata, sempre che la si eserciti con raziocinio nel
momento in cui si cerca di instaurare un rapporto relazionale con una
donna. Questi hobbies, infatti, spesso sono causa di litigi nella
coppia, anche se non sempre addebitabili solo all’uomo.
Infatti, accade che
l’uomo non tiene conto che tali interessi non devono intaccare il poco
tempo che si trascorre insieme alla propria donna e la partner non deve
trascurare che avere degli interessi è importante al fine di rendere la
vita meno routinaria e il rapporto con gli altri più brillante.
Sta di fatto che,
comunque, questo aspetto, spesso, rappresenta altra causa di diversità
e, quindi, di mancata coesione tra uomo e donna.
Come poter,
quantomeno, comprendere quali siano i problemi dell’uomo nel crearsi un
nuovo rapporto amoroso e saperli affrontare, magari trovandone anche la
soluzione?
Bisogna, innanzitutto,
evidenziare che tra i due sessi, nei casi sopra trattati, vi è una
mancanza totale di comunicazione o, comunque, un errato modo di
comunicare.
Tale affermazione è
certificata in quanto è necessario che l’uomo, in questo caso, non
soccomba ai propri limiti e a ciò che ne consegue, ma affronti la
situazione, comprendendone le sfumature.
La comunicazione, che
– si ribadisce – è una scienza, permette di conoscere meglio gli altri,
ma, prima ancora, sé stessi.
Questo processo è
importante al fine di arrivare al fulcro di ciò che ci capita e riuscire
a valutare la situazione per quella che è, trovando un equilibrio che
darà la forza per perdere le convinzioni errate a cui l’uomo è ancorato
e formandone delle altre, certamente più proficue e rispondenti alle
esigenze per affrontare ad un rapporto relazionale.
In seguito, l’uomo saprà trovare le
armi per arrivare all’obiettivo prefisso grazie ai propri punti di
forza, in cui si saranno trasformati anche i propri “difetti” e, grazie
alla scienza comunicazionale, riuscire a farsi comprendere anche dalla
propria partner al fine di trovare il giusto compromesso e trasformare
una storia in una relazione importante, evitando che il rapporto non
naufraghi poiché messo a dura prova.
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